Andarsene in giro contenti, faticando - Vademecum in 7 capitoli per stare qualche giorno per conto proprio (Capitolo 1: Il perchè ed il percome)

Capitolo 1 – Introduzione, cosa è un tour

Andare in bici è faticoso, fare “Touring” lo è ancora di più, ma ad un certo punto si comincia a parlare ed ad organizzare giri turistici di più giorni, perché ?

Da subito mi vengono due risposte: è divertente, è liberatorio ed è una scusa per starsene in giro da soli

Le regole fondamentali per fare turismo sono, divertirsi, stare attenti e non demoralizzarsi mai, queste sono le regole da seguire nello svolgimento della pratica.

I tour si classificano dalle notti passate “fuori casa” e da quanti lavaggi dell’abbigliamento vengono fatti:

• Credit Card Tour à fino a quattro notti fuori casa senza lavaggio indumenti
• Relaxed Tour à fino a dieci notti fuori case con due o tre cicli di lavaggio
• Long Way Tour à oltre

L’approccio è diverso, ma il presupposto è sempre divertirsi, senza questo si scende dalla bici, si prende un taxi/treno/pullman e si torna a casa.

Non viene considerato tour quando si fanno tragitti supportati da passaggio bagagli, con organizzazione logistica, con moglie/suocera/figli/auto/camper/cane al seguito, un tour è un percorso fatto in autonomia materiale e psitica.

Potete farlo da solo, consigliatissimo, oppure con amici e/o congiunti (pensateci bene, non lamentatevi alla fine), potete farlo con la tenda (due balle) oppure andare per accoglienti locande ed alberghetti.

Non serve allenamento specifico perché il viaggio stesso vi allenerà, magari fare un 2/3 day tour con un po’ di km nelle gambe ve lo farà gustare meglio.

Alla prossima, parleremo di tecnica e preparazione della bici